In un momento cruciale per il panorama sindacale italiano, il Segretario Generale dell’USIMAR, Antonello Ciavarelli, si rivolge ai soci e ai colleghi con un messaggio di unità e impegno. In vista della fondamentale data del 31 gennaio, quando avverrà la prima ricognizione sulla rappresentatività delle varie associazioni sindacali, il Segretario Ciavarelli sottolinea l’importanza di un’azione coordinata e decisa.
Il percorso verso una maggiore rappresentatività richiede, secondo Ciavarelli, un “sforzo comune” e un impegno solidale di tutti i membri. La necessità di questo impegno collettivo emerge chiaramente dal contesto attuale, dove le dinamiche lavorative sono in rapida evoluzione e richiedono una rappresentanza sindacale efficace e attenta alle esigenze dei lavoratori.
In questo spirito di unità, il Segretario Generale invita i soci ad agire attivamente per coinvolgere i colleghi non ancora iscritti. La diffusione del modulo di iscrizione, aggiornato in linea con le recenti direttive del Gabinetto del Ministro, rappresenta un passo concreto in questa direzione. Ciavarelli, con una visione chiara e orientata al futuro, sottolinea l’importanza di procedere “uniti, compatti e determinati” per raggiungere obiettivi significativi per i lavoratori, le loro famiglie e l’intera comunità.
La chiamata all’azione di Ciavarelli non è solo un invito alla partecipazione, ma è un richiamo ai valori fondamentali del sindacalismo: solidarietà, giustizia e impegno per il benessere collettivo. In un’epoca segnata da sfide globali e cambiamenti socio-economici, la visione del Segretario Generale dell’USIMAR si rivela più che mai attuale e necessaria.
In conclusione, l’appello di Antonello Ciavarelli non è solo un passo verso una maggiore rappresentatività sindacale, ma è anche un invito a rafforzare i legami di solidarietà e di impegno reciproco all’interno della comunità lavorativa. La risposta dei soci e dei colleghi a questo appello sarà determinante per plasmare il futuro del sindacato e, in ultima analisi, per garantire un ambiente di lavoro più giusto ed equo per tutti.