“Con sincera soddisfazione ho partecipato in qualità di delegato CoCeR alla stesura ed alla votazione della delibera sull’estensione del decreto sicurezza ad alcune fattispecie di impegno delle Forze Armate.” E’ il commento di Antonello Ciavarelli Segretario Generale dell’USIMAR.
“In particolare sono orgoglioso della condivisione interforze circa la necessità di riconoscere finalmente ai guardia coste la qualifica di pubblica sicurezza. Come ho detto tra l’altro alla presidente Meloni ed al ministro Salvini lo scorso 16 novembre non è più accettabile non poter sapere durante un controllo se il controllato è pregiudicato o meno. Quindi non avere la banca dati.
Allo stesso tempo non è più sostenibile non poter usufruire dell’arma individuale in dotazione ma solo portarla in certe circostanze previste, come se chi delinque può aspettare che torniamo in caserma ad amarci per contrastare il crimine che a prescindere è doveroso fare. Per la Guardia Costiera – ha concluso Ciavarelli – questa proposta è importante perché andrebbe nella direzione del pieno riconoscimento delle funzione di pubblica sicurezza e quindi maggiore sicurezza per i guardia coste e i cittadini”.